APPROVATA DAL PARLAMENTO EUROPEO LA RISOLUZIONE SULL'UGUAGLIANZA DI GENERE NEL 2015
La risoluzione, sebbene non costituisca un atto vincolante per gli stati membri, costituisce un importante segnale che, se da un lato denuncia una realtà di profonda arretratezza in materia di uguaglianza di genere, specialmente nei paesi e nelle zone economicamente più deboli, dall'altro rappresenta un altro passo verso una politica più incisiva su questo terreno.
Oltre ad auspicare infatti la realizzazione di una maggiore parità tra uomini e donne, tanto sotto il profilo sociale e culturale, quanto sotto quello economico e professionale, l'organo istituzionale europeo, per la prima volta in termini così espliciti, prende atto dell'evolversi della definizione di famiglia, raccomandando agli stati di rendere la propria legislazione interna permeabile a fenomeni come le famiglie monoparentali e l'omogenitorialità. "Considerando che l'uguaglianza di genere costituisce un valore fondamentale dell'Unione sancito dai trattati e dalla Carta dei diritti fondamentali, e che l'Unione si è assunta il compito specifico di inserirla in tutte le sue attività"; considerando inoltre "che l'uguaglianza di genere è un obiettivo strategico imprescindibile per il conseguimento degli obiettivi generali dell'Unione" e considerando altresì che "l'uguaglianza di genere, la lotta contro la violenza basata sul genere e l'emancipazione femminile sono essenziali per il conseguimento degli obiettivi di sviluppo internazionali e per il successo delle politiche dell'UE in materia di affari esteri, cooperazione allo sviluppo e commercio internazionale" - si legge nella risoluzione - il Parlamento europeo "invita la Commissione a garantire che la cooperazione europea allo sviluppo persegua un approccio fondato sui diritti umani, in particolare evidenziando l'uguaglianza di genere, l'emancipazione femminile, la lotta a qualsiasi forma di violenza nei confronti delle donne e l'eliminazione del lavoro minorile; .. raccomanda, dal momento che la composizione e la definizione delle famiglie si evolve nel tempo, che le normative in ambito familiare e lavorativo siano rese più complete per quanto concerne le famiglie monoparentali e genitorialità LGBT".